La censura cinese colpisce ancora: Friends passata al setaccio insieme ai suoi sostenitori

Ormai è un fatto assodato: la censura cinese non risparmia nessuno, neanche le sitcom che hanno segnato la storia della televisione.

Questa volta è toccato all’amata Friends, la serie che ha visto sbocciare le carriere di numerosi attori internazionali (prima fra tutti, l’acclamata Jennifer Aniston) e che ha rivoluzionato il genere della commedia, è stata sottoposta a numerosi tagli e dubbie traduzioni.

Stando a quanto riporta Reuters, una delle agenzie di stampa più grandi del mondo, questo febbraio alcune piattaforme di streaming cinesi hanno ricominciato a trasmettere le puntate della serie dopo anni di assenza, ma i fan hanno fin da subito notato il tranello.

Scene in cui si fa riferimento alla relazione fra Carol e Susan completamente cancellate, così come il dialogo della prima puntata in cui Ross racconta il suo divorzio a causa della rivelata omosessualità di Carol o il bacio di Capodanno fra Joey e Chandler; tutti i riferimenti alla comunità LGBT+ rimossi.

La censura cinese ha però problemi relativi all’intera sfera sessuale, per questo motivo alcune frasi pronunciate dai protagonisti, vengono rimaneggiate durante la traduzione. Un esempio è quella pronunciata da Joey quando era intenzionato a recarsi in uno strip-club, tradotta invece come la volontà di “uscire a giocare”, o quella in cui Ross sottolinea: “Le donne possono avere orgasmi multipli”, modificata in favore di una distorta traduzione che riporta: “Le donne possono fare pettegolezzi infinti”.

Nonostante i tentativi, i sostenitori della sitcom non si sono lasciati imbrogliare e hanno scatenato una rivolta social portata avanti grazie all’hashtag #Friendshasbeencensored. Un’impresa che probabilmente non è passata inosservata neanche ai censori, dal momento che qualche ora dopo, i risultati di ricerca relativi all’hashtag erano diventati pari a zero.

Una storia infinita, anzi, una storia che si ripete, quella delle produzioni estere importate in terra cinese e obbligate a subire trasformazioni. Nel caso di Friends non si tratta neanche delle prime limitazioni, in quanto la serie si è vista mutilata anche durante la celebre Friends: The Reunion avvenuta nel 2021, in cui sono state represse parti collegate all’omosessualità tramite alcuni interventi da parte dei fan, e alla spudoratezza, come il ricordo dell’iconica scena in cui Monica racconta il momento in cui Chandler si è trovato costretto a fare pipì sulla sua gamba per aiutarla con una puntura di medusa.

Al di là dei temi non accolti, all’interno della Reunion lo Stato cinese ha voluto punire anche alcuni ospiti famosi… censurando perfino loro!

Grandi assenti Lady Gaga, Justin Bieber e i BTS che sono stati completamente oscurati in questa puntata così speciale. Le motivazioni? A quanto pare questi personaggi pubblici avrebbero avanzato negli anni “insulti” alla sovranità cinese, tali da essere banditi dai propri schermi.

L’astio nei confronti dei BTS è dovuto ad una dichiarazione fatta da parte del loro leader, in merito a questioni politiche legate alla guerra di Corea. Nel caso di Lady Gaga e di Justin Bieber, i due cantanti non sono solo stati rimossi dall’episodio, ma anche privati di eventuali esibizioni in Cina; Lady Gaga è stata allontanata per aver espresso il suo supporto al Dalai Lama e Justin Bieber per “cattivo comportamento” in seguito ad una vista al Santuario Yasukuni di Tokio.

Nonostante tutto, anche i fan cinesi oggi riescono ad ottenere il loro lieto fine; le reti nazionali non trasmetteranno i prodotti mediatici in modo integrale ma gli escamotage per aggirare la censura e fruire di questi capolavori senza tempo esistono e serie come Friends e Gossip Girl ne sono la prova.

Grazia Battista

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